In questo lungo applauso c’è la riconoscenza di chi ha visto una persona comune, con un’eccellente storia professionale, diventare un Presidente del Consiglio simbolo di rettitudine, onestà, trasparenza, bontà e visione.
In questo lungo applauso c’è la speranza di milioni di italiani di poter ritrovare l’Avvocato del popolo alla guida del Paese quando questa sbornia collettiva sarà finita.
Ora che abbiamo fatto spazio al “governo dei migliori” sono certo che, almeno per qualche mese, i problemi dell’Italia non saranno più né colpa del MoVimento 5 Stelle né di Giuseppe Conte, semplicemente non esisteranno più. Andrà tutto bene in questa luna di miele tra la “pubblica” informazione e la politica. La storia però presenta sempre il suo conto al momento più opportuno ed è lì che, mi auguro, tutti coloro i quali, con la bava alla bocca, hanno voluto la testa del Conte II, si renderanno conto del danno fatto. Badate bene, non parlo di danno “tecnico”, non parlo di leggi peggiori, cosa che limiteremo con la presenza del M5S che, con questi numeri ampissimi della maggioranza, non ha potuto far altro che scegliere di essere sentinella piuttosto che ininfluente. Parlo della perdita del primato della politica. Parlo dello svilimento del ruolo del cittadino elettore. Parlo della Politica come sostegno della Democrazia.
Ve ne renderete tutti conto, ma ora godetevi la luna di miele.
Grazie Giuseppe, grazie Presidente, continuiamo a camminare sulla stessa strada.Pubblicato da Manlio Di Stefano su Sabato 13 febbraio 2021